Il Packaging di un qualsiasi prodotto, sia esso un rivestimento primario (la forma di una bottiglia piuttosto che il rivestimento di un cioccolatino) sia esso il rivestimento terminale (la confezione, la scatola che contiene il prodotto), è quella parte del processo produttivo che per prima entrerà in contatto con il Cliente.
La percezione di quel Packaging sarà la prima emozione, sensazione, idea che quel Cliente avrà di quel prodotto.
Se quel Packaging sarà risultato seduttivo anche il prodotto tenderà ad essere immaginato come tale, diversamente, anche il prodotto verrà percepito come poco seduttivo.
Tutto questo vale a prescindere dal tipo di prodotto che viene proposto al mercato, vale per una confezione di medicinali, vale per una scatola di cioccolatini, vale per un attrezzo sportivo, vale per una camicia, vale per la confezione che contiene le uova, per una semplice scatola di cartone, e così via dicendo. Tutto questo è insito nello stesso significato di packaging.
L’importanza del Packaging è direttamente proporzionale alla componente emotiva del prodotto, inversamente proporzionale alla sua mera funzionalità.
Accade cosi che il Packaging di un profumo, di un dolce, di una bevanda, di una cravatta, di un gioiello, abbia un ‘importanza enorme affinché quel prodotto venga da subito percepito con la con la corretta emotività.
Accade così che il Packaging di una bustina di chiodi, piuttosto che una scatola di buste di plastica, entrambe prodotti ad alto contenuto funzionale e a zero contenuto emozionale, abbia poca importanza.
Attenzione! Ci sono comunque una infinità di casi in cui il prodotto è unicamente funzionale, ha un bassissimo contenuto emotivo, ma comunque necessita di un Packaging attento. Ne possono costituire un valido esempio le confezioni dell’olio motore, le confezioni di molti farmaci, i contenitori di utensili, le confezioni di prodotti informatici.
Una regola alla quale deve attenersi la progettazione del Packaging è quella per cui ciò che esprime deve risultare perfettamente in linea con quello che contiene.
Pertanto un buon progetto di Packaging non deve essere ingenuamente finalizzato alla bellezza, bensì deve anticipare e descrivere quelle che sono le caratteristiche, gli utilizzi, le emozioni, le sensibilità alle quali quel prodotto è vocato.
Questo vale tanto per il Packaging Alimentare, quanto per il Packaging Farmaceutico, il Packaging per cosmetici o per il confezionamento dei prodotti di lusso, il cosiddetto Luxury Packaging.